Il procedimento progettuale affrontato per Botel è fondato sul concetto di unità off-grid (fuori rete) con accorgimenti tecnologici tali da rendere nullo l’impatto ambientale e reversibile quello paesaggistico: difatti la semplice rimozione del manufatto dall’acqua, ripristina di fatto lo stato “ante”; la semplicità di rimozione e/o spostamento è determinata dalla totale assenza di collegamenti tecnologici con la riva e dall’autonoma galleggiabilità dell’unità stessa. Il concetto stesso di “reversibilità” è in linea con le recenti normative regionali per quanto concerne la riduzione del consumo di suolo.